Piemonte

Chieri, in cantiere trovati resti chiesa juvarriana del 1728

Nell'area di ex scuola in demolizione

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 03 FEB - A Chieri (Torino), nel cantiere dei lavori per la realizzazione di un parco urbano nell'area della ex scuola di via Tana, tuttora in demolizione, sono emersi tratti di muratura riconducibili alla Chiesa di Sant'Andrea, capolavoro progettato da Filippo Juvarra tra il 1728 ed il 1733, e distrutto in età napoleonica.
    "Una scoperta storica molto importante - commentano le assessore all'Urbanistica e ai Lavori pubblici Flavia Bianchi e alla Cultura Antonella Giordano -. Il ritrovamento di quello che fu un gioiello barocco conferma la bontà della scelta dell'amministrazione di non destinare l'area alla realizzazione di nuovi alloggi ma di procedere alla demolizione dell'ex scuola per creare un parco urbano. Il progetto già prevedeva la piantumazione di alberi e siepi per richiamare l'impronta della chiesa juvarriana.
    Con la Variante urbanistica 35, l'area venne destinata a servizi e al verde pubblico grazie anche ad un finanziamento di 320.000 euro della Compagnia di San Paolo. "Ora valuteremo come valorizzare questa scoperta, sia sotto il profilo del dibattito culturale sia per rendere più bello il nuovo parco di Chieri", aggiungono le due assessore.
    La chiesa di Sant'Andrea fu edificata nel secolo XIII dalle monache cistercensi, che in precedenza occupavano un monastero fuori le mura di Chieri, nei pressi della Porta del Nuovo, detta anche dei Cappuccini. Nel corso del Settecento furono rinnovati monastero e chiesa: il primo ad opera di ignoto architetto, la seconda su disegno dell'abate Filippo Andrea Juvarra. (ANSA).
   

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