Piemonte

Cuneo in controtendenza, nell'ultimo anno aumentate nascite

Rispetto al 2020 incremento al 'Santa Croce e Carle' 68 parti

Redazione Ansa

(ANSA) - CUNEO, 11 GEN - Nel 2021 l'azienda ospedaliera Santa Croce e Carle ha registrato 1.744 nascite, 68 in più rispetto all'anno precedente, un dato in controtendenza con la media nazionale. "Dato davvero straordinario, considerando il drammatico calo di natalità che inesorabilmente da decenni ha colpito il nostro Paese, soprattutto le regioni del Nord. - commenta il primario di Ostetricia Andrea Puppo - Abbiamo raggiunto questo risultato grazie a un importante lavoro di revisione ed aggiornamento delle pratiche assistenziali che hanno potenziato la partoanalgesia, in aggiunta al qualificato supporto dell'assistenza neonatale diretta dal collega Andrea Sannia e di quella post-dimissione per i casi più gravi".
    Per le partorienti con il Covid-19 "sono stati creati un reparto separato e una sala parto dedicata: - prosegue Puppo - massima sicurezza per gli assistiti e per gli operatori coinvolti, ma anche la possibilità di vivere una 'esperienza parto' il più possibile normale, anche per queste famiglie colpite incolpevolmente dal virus".
    Il numero di parti cesarei al Santa Croce è circa il 25%.
    Inoltre l'azienda ospedaliera di Cuneo è tra le prime in Italia per la percentuale (circa il 60%) di parti spontanei dopo un cesareo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it