Piemonte

Tav: ex sindaco San Didero, incendio presidio è doloso

Roulotte era senza linee elettrice. No Tav, faremo denuncia

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 05 GEN - Un incendio scoppiato poco dopo le 23.30 di ieri sera ha distrutto parte del presidio No Tav a San Didero (Torino) in Val di Susa, vicino al cantiere per il nuovo autoporto di Susa. In fiamme un tendone e una roulotte utilizzati dai No Tav. I primi ad intervenire sono stati i poliziotti presenti nel cantiere dell' autoporto, che si sono serviti di un idrante. Sono poi arrivati vigili del fuoco di Susa e volontari da Borgone. "La matrice dolosa è più che evidente ma non ci fermeranno" affermano gli attivisti. L'incendio nel presidio di San Didero si sarebbe sviluppato dopo un'iniziativa conviviale dei No Tav (un'apericena) durata fino alle 22.15. Secondo i primi accertamenti l'incendio è divampato a causa di un fornello elettrico all'interno della struttura, dove all'interno c'era un "fungo" a gas per scaldarsi (tipo quelli che vengono usati nei dehors dei locali) che è stato messo in sicurezza dai vigili del fuoco

"La matrice dell'incendio è dolosa. La roulotte in cui sono divampate le fiamme non era collegata a linee elettriche". E' quanto afferma Giorgio Vair, ex sindaco e vicesindaco di San Didero, in merito al rogo che la notte scorsa è divampato nel presidio No Tav allestito nei pressi del cantiere di una delle opere preparatorie della nuova ferrovia Torino-Lione. "In passato - osserva Vair - era già accaduto ad altri presidi No Tav in Valle di Susa".

    Fonti del movimento annunciano che verrà presentata una denuncia ai carabinieri. 

. (ANSA).


   

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