Piemonte

Saldi: inizio a rilento a Torino, fiducia nel ponte Epifania

Bene le vendite in centro e negli outlet, subito sconti alti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 05 GEN - Partenza a rilento per i saldi a Torino, con negozi più affollati nel pomeriggio. Bene le vendite in centro, meno nelle periferie. Buona affluenza anche al Torino Outlet Village, con "un movimento superiore alla media settimanale", spiega il direttore Luca Frigeri.
    Fra il 30 e il 50% gli sconti: abbigliamento e calzature gli articoli più ricercati, in crescita articoli sportivi (+7,7%) e accessori (+5,8%). Più gettonati i capispalla, gli abiti da uomo, l'oggettistica per la casa, l'intimo, ma anche l'elettronica. Il 50% spenderà nei negozi di fiducia. Ascom e Confesercenti, che avrebbero preferito la partenza dei saldi il sabato, sperano nel 'week end lungo dell'Epifania'. Per la Confesercenti è "un avvio soddisfacente, visto che molti sono al lavoro e una parte dei torinesi è fuori città, con uno scontrino medio che non supera il budget 150-180 euro emerso dal sondaggio fra i consumatori".
    "Anche quest'anno i saldi sono l'occasione per testare la propensione all'acquisto dei torinesi e il sentiment degli operatori che sperano di recuperare in parte le vendite natalizie non soddisfacenti. I saldi al 50% sono il segnale della voglia degli imprenditori di recuperare la normalità svuotando i magazzini e offrendo una occasione imperdibile per la clientela di acquistare un capo importante a cui si era rinunciato, nonostante le tredicesime, a dicembre. Le imprese sono speranzose di un ritorno alla normalità per tutti", commenta Maria Luisa Coppa, presidente dell'Ascom. "Al di là dell'andamento di questa prima giornata - aggiunge Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti - rimane un problema più generale: l'attuale formula delle vendite di fine stagione mostra sempre di più la corda, stretta fra promozioni continue e concorrenza del web". (ANSA).
   

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