Piemonte

>ANSA-IL-PUNTO/COVID: primo caso Omicron in Piemonte

E' 50enne tornato da Sud Africa. Aumenta l'incidenza del virus

Green pass: a Torino controlli a campione sui mezzi pubblici

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 07 DIC - La variante Omicron arriva anche in Piemonte. E' un cinquantenne della provincia di Torino asintomatico, che aveva già completato il ciclo vaccinale, di ritorno dal Sud Africa. La scoperta nel giorno in cui i nuovi casi Covid registrati dall'Unità di crisi regionale sono 1.310, mai così tanti dallo scorso 22 aprile. E mentre un numero sempre maggiore di città introduce l'obbligo della mascherina all'aperto, è corsa a riaprire gli hub vaccinali: oggi è stata la volta del centro dell'Università di Torino, che è stato spostato dal Palazzo del Rettorato al nuovo Campus di via Correggio.
    A rilevare la variante Omicron è stato l'Istituto di Candiolo, che ha proceduto alla genotipizzazione del tampone a cui l'uomo era stato sottoposto nell'ambito della quarantena prevista per chi arriva dai Paesi più a rischio. "Ancora una volta il sistema di tracciamento dal Piemonte ha immediatamente individuato la presenza di eventuali varianti - sottolineano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, con l'assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi e alla Ricerca Covid Matteo Marnati -. Si tratta per fortuna di un paziente in buone condizioni di salute, completamente asintomatico, che sarà naturalmente monitorato con la massima cura".
    L'incidenza del virus in età adulta, nella settimana dal 29 novembre al 5 dicembre, è di 162 casi, in aumento rispetto ai 110.8 della scorsa settimana. Sotto la soglia di allarme i tassi di occupazione dei posti letto ordinari e di terapia intensiva, per cui il Piemonte resta in zona bianca, anche se resta alta l'attenzione di tutto il sistema sanitario sul controllo dell'epidemia. Riaperti gli alberghi Covid, al momento cinque strutture per un totale di 164 posti letto, l'attenzione è massima per i bambini, anche alla luce dell'aumento di focolai - da 93 a 127 - e quarantene da 287 a 450 - nelle scuole.
    Nell'ambito delle vaccinazioni pediatriche al via dal 16 dicembre, con le prenotazioni che scattano sei giorni prima, il governatore Cirio ha annunciato che "ci sarà una particolare attenzione per i bambini fragili con specifiche patologie". Ad occuparsi della loro immunizzazione saranno appositi hub ospedalieri, con le Aziende sanitarie ospedaliere che procederanno subito con la convocazione diretta di queste famiglie, senza necessità di preadesione. (ANSA).
   

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