Piemonte

Sanità: Piemonte, due nuovi centri di alta specializzazione

Sono Neuroendocrinologia Clinica e Medicina Riabilitativa

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 24 NOV - Il Piemonte ha due nuovi centri di alta specializzazione. Sono Il Centro di Neuroendocrinologia Clinica e il Centro di Medicina fisica e riabilitativa, entrambi parte della Città della Salute di Torino. L'attività dei due centri - promossi dalla Regione Piemonte - è stata illustrata nell'Aula Lenti dell'ospedale Molinette da Luigi Icardi, assessore regionale alla Sanità, Giovanni La Valle, direttore generale della Città della Salute, Stefano Geuna, rettore dell'Università di Torino e Umberto Ricardi, direttore della Scuola di Medicina. I due Centri sono diretti rispettivamente dal professore Ezio Ghigo e dal professore Giuseppe Massazza.
    Il Centro di Neuroendocrinologia si occupa di rare patologie come i tumori ipofisari. Primo centro in Europa a utilizzare tecnologia endoscopica 3D HD per effettuare interventi sulla regione ipotalamo-ipofisaria, conta 1.800 casi all'anno di cui 100 nuove diagnosi ed effettua circa 100 interventi chirurgici.
    Con 5.000 visite fisiatriche all'anno per consulenze a pazienti ricoverati e oltre 4.000 visite fisiatriche per pazienti ambulatoriali e più di 1.000 prestazioni ambulatoriali fisiatria interventistica, il Centro Rehabilitation Institute Torino svolge attività consulenziale fisiatrica e di assistenza fisioterapica per reparti di degenza per acuti finalizzata al recupero dell'autonomia pre-dimissione.
    "Il Piemonte dimostra una capacità di cura di eccellente livello. Due riconoscimenti ampiamente meritati, che fanno onore all'alta professionalità degli specialisti e dell'intera Sanità regionale" commenta Icardi. "Ancora una volta viene riconosciuta l'eccellenza delle nostre strutture sanitarie universitarie, a dimostrazione dell'impegno e della grande professionalità di medici e ricercatori che operano nella Città della Salute e della Scienza" sottolinea Geuna. (ANSA).
   

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