Piemonte

Bersaglieri: consegnata a Cuneo stecca del raduno nazionale

Appuntamento a maggio, attese oltre centomila persone

Redazione Ansa

(ANSA) - CUNEO, 24 NOV - Conto alla rovescia, a Cuneo, per il raduno nazionale dei bersaglieri, che dal 16 al 22 maggio porterà in città oltre centomila persone. A segnare l'avvicinamento la consegna al vicesindaco Patrizia Manassero, oggi in Sala San Giovanni, della 'stecca', simbolo ufficiale dei raduni nazionali, in occasione del convegno su "diritto internazionale dei conflitti e riflessioni sulla Prima Guerra Mondiale nel centenario del Milite Ignoto", tappa di avvicinamento all'appuntamento di maggio.
    Assente per motivi istituzionali i sindaco, Federico Borgna, sono stati il presidente dell'Associazione nazionale bersaglieri Ottavio Renzi e il presidente del Comitato organizzatore Guido Galavotti a consegnare la stessa al vicesindaco Manassero, che ha ricordato il forte legame della città con i fanti piumati.
    "Prima di essere stata città di alpini e di fanteria - ha detto - per venti anni, dal 1851 al 1870, Cuneo ha ospitato nel centro storico la prima caserma d'Italia dei bersaglieri".
    Il convegno di stamane, introdotto dai saluti video del sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè e dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, fa parte degli eventi di avvicinamento all'appuntamento nazionale di maggio. Il raduno di Cuneo è stato rinviato di un anno causa pandemia. "Cuneo sarà un momento di rinascita e di condivisione con tutta la cittadinanza, per metterci davvero alle spalle l'emergenza sanitaria", ha detto il presidente Renzi. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it