Piemonte

Evase domiciliari, condannata pasionaria No Tav Nicoletta Dosio

Un anno e un mese di carcere a storica attivista 75enne

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 22 NOV - Un anno e un mese di carcere è la condanna che il Tribunale di Torino ha inflitto alla 75nne Nicoletta Dosio, storica attivista del Movimento No TAV della valle di Susa, processata per il reato di evasione. Fra il novembre e il dicembre del 2016, la donna, come forma di protesta, non rispettò una misura cautelare degli arresti domiciliari nella sua abitazione di Bussoleno e partecipò a numerose iniziative ed eventi pubblici in diverse località del Piemonte e del resto d'Italia.
    La procura di Torino inizialmente le aveva contestato 130 evasioni avvenute dal 4 novembre al 20 dicembre ma, al termine del processo, lo stesso rappresentante della pubblica accusa ha ridotto i casi a due. "Il numero 130 - hanno sottolineato i difensori della Dosio, gli avvocati Valentina Colletta ed Emanuele D'Amico - va riferito, in realtà, ai controlli delle forze dell'ordine. La condotta, semmai, è unica. Nicoletta peraltro non è mai scappata e non si è mai sottratta alla giustizia: ha sempre reso pubblici i suoi spostamenti. Lo stesso procuratore capo dell'epoca, Armando Spataro, nel corso del procedimento prese atto del carattere politico della presa di posizione della nostra assistita e parlò di 'innocuità della condotta'".

   "Rivendico tutto quello che ho fatto. Se sono pronta a rifarlo? Io sono sempre io", commenta Nicoletta Dosio, subito dopo la sentenza con cui un giudice del Tribunale di Torino, Paola Fogliati, le ha inflitto un anno e un mese per evasione dagli arresti domiciliari.
   

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