(ANSA) - TORINO, 19 NOV - Su proposta dell'assessore alla
Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi, questa mattina la
Giunta regionale ha approvato un pacchetto di misure
immediatamente operative sul fronte dei servizi di Emergenza
urgenza e Pronto soccorso della Sanità regionale.
Viene autorizzata la proroga dei contratti a tempo
determinato stipulati con il personale del Comparto (infermieri,
operatori socio sanitari, amministrativi e tecnici sanitari) per
l'emergenza Covid-19, viene attivato un percorso formativo
regionale per consentire ai medici abilitati in Medicina e
Chirurgia, ma privi di specializzazione, di svolgere l'attività
nell'ambito dei servizi Dea/Pronto soccorso, e vengono erogati
incentivi economici per le prestazioni aggiuntive dei medici già
operanti in Medicina e Chirurgia d'Accettazione e d'Urgenza.
"Affrontiamo il problema nazionale della grave carenza di
organico nei Pronto soccorso - afferma Icardi - mettendo in
campo provvedimenti straordinari e urgenti che agiscono anche
sul fronte dell'emergenza pandemica, all'origine delle maggiori
criticità degli ultimi due anni. Il tutto in attesa degli
interventi legislativi del Governo nazionale".
La proroga dei rapporti di lavoro riguarda inizialmente circa
3.600 dei 5.700 lavoratori assunti a vario titolo per
l'emergenza pandemica. Le Aziende sanitarie regionali sono
autorizzate a prorogare il personale a tempo determinato assunto
durante la pandemia fino al 31 dicembre 2022. (ANSA).
Covid: Piemonte rafforza sistema emergenza e pronto soccorso
Autorizzata proroga 3.600 contratti a tempo determinato