Piemonte

Carceri: Osapp "ennesima aggressione a Torino,ferito agente"

Beneduci, politiche penitenziarie pensano solo a detenuti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 13 NOV - Ancora una aggressione nel carcere di Torino ai danni di un agente di polizia penitenziaria, costretto a ricorrere alle cure dell'ospedale Maria Vittoria. A denunciare l'episodio è il segretario generale dell'Osapp, Leo Beneduci, secondo cui "quanto accaduto è il risultato di una politica penitenziaria attuata in assoluto dispregio delle condizioni di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria, spesso lasciato solo nelle sezioni detentive ad operare in assoluta ristrettezza di mezzi e di supporti anche con 100/150 detenuti alla volta e anche con detenuti di estrema pericolosità e con problemi psichiatrici".
    Beneduci parla di un sovraffollamento nel carcere di Torino di oltre il 30%. "La situazione è sempre più drammatica - conclude - come hanno sottolineato ieri la quasi totalità delle sigle sindacali in un sit-in davanti al carcere per protestare contro la gestione del penitenziario, l'assenza di dialogo, i turni massacranti, le continue aggressioni da parte dei detenuti e moto altro. Tutto questo nel totale silenzio degli organi dell'Amministrazione Penitenziaria Regionale e del Dap.
    Chiediamo dunque, con forza, l'intervento immediato del Ministro Cartabia considerato che il personale di Polizia Penitenziaria non interessa più a nessuno, le politiche penitenziarie oramai sono completamente concentrare a favore dei soli detenuti".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it