Piemonte

Champions: Bonucci, Juve deve mangiare tanta pastasciutta

"Ma spero in terza finale Champions della mia carriera"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 19 OTT - "Cristiano ha fatto tre anni con noi, era un'icona ma rispettiamo la sua scelta: ora dobbiamo ritrovare lo spirito Juve che c'era prima di lui, la forza del gruppo viene prima di tutto". Ai microfoni di Amazon Prime Video, Leonardo Bonucci torna sull'addio del portoghese alla Juventus avvenuto in estate. La lunga intervista è anche l'occasione per ricordare le due finali di Champions League perse, nel 2015 e nel 2017, contro Barcellona e Real Madrid: "Hanno avuto storie diverse, probabilmente vorrei rigiocare a Cardiff - dice il difensore sulla sfida contro i Blancos - perché avevamo fatto un gran primo tempo ma poi nella ripresa siamo venuti meno come corsa e sacrificio: in ogni caso, spero di giocare una terza finale".
    Ha fatto il giro dei social il suo sfottò agli inglesi dopo la vittoria all'Europeo: "Ora è la Juve che deve ancora mangiare tanta pastasciutta per arrivare in fondo alla Champions - aggiunge Bonucci - perché dobbiamo ritrovare la voglia di fare gruppo e la voglia di far fatica tutti insieme". Domani lo Zenit, un club che dieci anni fa fu molto vicino al difensore: "E' vero, nella stagione dopo Delneri arrivò Conte e mi disse che ero ultimo nelle gerarchie, così si intavolò una trattativa con i russi - svela il centrale - ma il mio orgoglio mi disse di rimanere: è stata una scelta giusta". (ANSA).
   

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