Piemonte

Salone Libro:Right to Read, biblioteche per bimbi invisibili

Progetto Fondazione Circolo dei lettori e Regione Piemonte

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 17 OTT - 'Right to Read. Leggere è un diritto': è il progetto - presentato al Salone del Libro - che fa incontrare cooperazione internazionale e promozione culturale e della lettura, un viaggio in regioni del Mondo dove l'infanzia è più difficile a causa di guerre, povertà e crisi umanitarie spesso dimenticate dall'Occidente. Realizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori con l'Assessorato alla Cooperazione Internazionale della Regione Piemonte, il progetto sostiene la creazione e lo sviluppo di biblioteche scolastiche o di comunità, raggiungendo i piccoli lettori in Burkina Faso, Kosovo, Capo Verde, Siria, Guinea Conakry, Ucraina orientale, Senegal, Artsakh, Benin. È previsto un intervento in 12 scuole, ciascuna riceverà una fornitura di libri e una donazione in denaro per allestire e arredare gli ambienti, acquistare beni strumentali e materiali informatici.
    "Sogno che in ogni luogo colpito da fame e guerra i bambini possano avere un posto sicuro dove viaggiare con la fantasia, ispirati dalla bellezza della letteratura a ricostruire le loro nazioni: in questi luoghi sarà presente con una targa esplicativa il Piemonte di cui andiamo orgogliosi", ha detto Maurizio Marrone, assessore alla Cooperazione Internazionale della Regione Piemonte. "Quanto ci sono mancati i bambini, in questi lunghi mesi di pandemia. Ma ci sono anche bambini sempre invisibili. È la questione centrale di questo presente: l'infanzia dimenticata. L'infanzia invisibile. E noi proviamo a esserci, a entrare nel cuore di questa questione, attraverso la lettura. Perché la lettura non è soltanto svago, impegno, iter scolastico, è qualcosa di ben di più. Crediamo che donare libri a bambini invisibili sia un modo per dare loro un'occasione di libertà", spiega Elena Loewenthal, direttore Fondazione Circolo dei lettori. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it