Piemonte

Il Teatro Alfa riparte con 'Novecento' e amplia lo sguardo

'Maggiore offerta per riportare la cultura tra le persone'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 13 OTT - Dopo il lungo stop a causa della pandemia l'Alfa Teatro di Torino riparte. E lo fa in grande stile, con 'Novecento' di Baricco, per celebrare anche i suoi 30 anni + 1. Il 21 ottobre, giorno in cui nel 1928 veniva inaugurato l'edificio che lo ospita, inizia la seconda vita di quello che da teatro delle marionette e dell'operetta per eccellenza vuole diventare "il teatro di tutti i torinesi", come sottolinea Augusto Grilli, capostipite della famiglia che dal 1985 gestisce l'Alfa.
    'Otto volte Novecento', questo il titolo della rivisitazione artistica inedita di uno degli spettacoli più amati della scena teatrale italiana contemporanea, nata dalla collaborazione con la Compagnia ArtQuarium. Da 21 ottobre per 8 settimane, come appuntamento fisso del giovedì, la pièce interpretata da Eugenio Allegri con la regia di Gabriele Vacis porterà sul palco un progetto culturale di "rieducazione alla partecipazione nelle sale teatrali dopo la lunga pausa".
    "Siamo da sempre - dice il direttore artistico Marco Grilli - uno dei punti di riferimento per le marionette e l'intrattenimento teatrale per bambini. Dopo il lungo lockdown abbiamo deciso di essere forti e di riportare la cultura tra le persone, ampliando la nostra offerta. Le famiglie saranno sempre il nostro target principale, ma abbiamo deciso di puntare su questa scommessa artistica con la compagnia di Eugenio Allegri perché vogliamo riportare a teatro tutti". (ANSA).
   

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