(ANSA) - TRENTO, 04 OTT - Favorire il dialogo tra la
popolazione, gli enti pubblici e il settore privato,
valorizzando le iniziative di imprenditoria sostenibile e
condividere progetti di sostenibilità sociale, ambientale ed
economica. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi che si pone la
"Goal zero area", lo spazio di confronto ideato dal Gruppo
Lavazza e inserito all'interno della nuova Galleria della
sostenibilità del Muse di Trento. L'iniziativa si propone di
informare sulle buone pratiche individuali e di raccontare le
diverse attività sostenibili messe in campo dal gruppo in vista
del conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile
dell'Agenda 2030 delle Nazioni unite.
"La Goal zero area ha lo scopo di sensibilizzare e far
prendere coscienza delle problematiche attuali, rendendo
consapevoli le persone sulla necessità di agire per favorire il
cambiamento. Il nostro ruolo come Gruppo è espresso attraverso
il concetto 'Goal zero,' inventato da Lavazza quattro anni fa
per far conoscere i 17 obiettivi dell'Agenda 2030 e far capire
cosa possiamo fare assieme per cambiare il mondo", ha spiegato
Alessandra Bianco, direttore della comunicazione corporate del
Gruppo Lavazza.
Lo spazio di confronto, pensato nell'ambito della piattaforma
"Blend for better", che racchiude l'approccio dell'intero gruppo
nei confronti della sostenibilità, è stato interpretato dal
collettivo artistico Truly design, con "Zero. Anamorphic
Artwork", un'installazione artistica interattiva pensata per
divulgare e fare cultura su azioni e comportamenti sostenibili.
(ANSA).
Al Muse di Trento la 'Goal zero area' per la sostenibilità
Spazio confronto pubblico e privato promosso dal Gruppo Lavazza