Piemonte

Coca Cola, in Piemonte 21 mln risorse e 1.800 posti lavoro

Brand presente in regione dal 2019 con Lurisia. Studio Bocconi

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 27 SET - Coca-Cola si conferma prima realtà nel settore delle bibite e delle bevande in Italia per impatto economico e occupazionale anche nel 2020. È quanto emerge dallo studio realizzato da Sda Bocconi School of Management che ha analizzato il valore socio-economico di Coca-Cola nel Paese, con un focus sul Piemonte, regione in cui è presente dal 2019 a seguito dell'acquisizione del marchio Lurisia e dello stabilimento di Roccaforte di Mondovì (Cuneo).
    Sommando stipendi, contratti di forniture, imposte e contributi fiscali versati, sono 21 milioni di euro (0,02% del Pil regionale) le risorse generate da Coca-Cola in Piemonte e che sono state destinate alle famiglie, alle imprese e allo Stato. Sul fronte occupazionale, i posti di lavoro, creati direttamente e attraverso l'indotto, sono stati circa 1.800. Un risultato non scontato, nel periodo difficile che il Paese ha attraversato, aggravato dalle chiusure del canale Horeca che hanno generato un impatto negativo su tutta la filiera. Dallo studio emerge inoltre che, se la presenza di Coca-Cola venisse meno, oltre ad azzerare l'impatto economico, ci sarebbero importanti conseguenze a livello occupazionale: la crescita del tasso di disoccupazione registrerebbe infatti +1,2% in Piemonte.
    "Da quando Lurisia è entrata a far parte della famiglia Coca-Cola, la nostra ambizione è stata quella di costruire un solido legame con il territorio, fatto di persone e imprese e diventare parte integrante della comunità locale. Qui stiamo investendo risorse, qui c'è tutto l'impegno delle nostre persone ed è per noi un privilegio contribuire alla crescita della regione, restituendo valore" dichiara Giangiacomo Pierini, Public Affairs & Communication Director di Coca-Cola Hbc Italia.
    (ANSA).
   

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