Piemonte

Elezioni a Torino: sprint finale, Meloni apre parata big

Vertici partiti sotto Mole per ultimi giorni campagna elettorale

Da sinistra in alto: Valentina Sganga e Stefano Lo Russo Da sinistra in basso: Paolo Damilano e Angelo D'Orsi

Redazione Ansa

Giorgia Meloni sceglie piazza Castello per sostenere la candidatura a sindaco di Paolo Damilano. Questa sera dal centro di Torino la leader di Fratelli d'Italia inaugura la passerella dei big della politica attesi sotto la Mole per il rush finale della campagna elettorale. Dieci giorni di fuoco, durante i quali nel capoluogo piemontese si faranno vedere i vertici dei principali schieramenti, intenzionati a strappare gli ultimi voti e a convincere gli indecisi che, stando ai numeri delle scorse settimane, sono ancora tanti.

Sono un migliaio le sedie piazzate in piazza Castello per il comizio della presidente di Fratelli d'Italia. Sempre per il candidato di Torino Bellissima e del centrodestra, domani sarà a Torino il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè, mentre domenica sarà la volta di Giancarlo Giorgetti, che dell'imprenditore dell'acqua e del vino è un grande fan. Il ministro visiterà il Competence center del Politecnico di Torino, oltre alle aziende Lavazza e Replay, e la sera conclude un convegno sul Pnrr a cui è previsto anche il governatore Alberto Cirio. I 'fuochi d'artificio', per il centrodestra, non sono finiti: lunedì sarà la volta del vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, mentre la prossima settimana tocca a Matteo Salvini, che a Torino c'è già stato nei giorni scorsi.

Sempre lunedì arriva, a sostegno della candidata sindaca M5s-Verdi Valentina Sganga, il capo politico dei pentastellati, Giuseppe Conte, che dopo il bagno di folla dello scorso fine settimana al Mercato Centrale sceglie piazza Solferino per sostenere con la sindaca uscente Chiara Appendino la causa pentastellata della continuità amministrativa. Per lo sfidante del centrosinistra, Stefano Lo Russo, che nelle scorse settimane aveva accolto la visita del segretario del Pd Enrico Letta, si prepara invece un finale di campagna elettorale giocata sul territorio e sui temi cari al suo schieramento, a partire da quello dei diritti. Lo Russo, come anche Sganga, sabato parteciperà infatti al corteo del Torino Pride. Insieme a lui sono annunciati il vicesegretario Pd Peppe Provenzano, il presidente della Fondazione Dem, Gianni Cuperlo, e il capo delegazione Pd all'Europarlamento, Brando Benifei. La sera è invece in programma l'incontro 'Andrà tutto bene se tutto cambierà: il lavoro e la giustizia sociale dopo la pandemia' a cui sono attesi Provenzano e il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.

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