Piemonte

Incendio Torino: procura indaga sull'incarico dato al fabbro

Proprietari delle case pronti ad avviare cause di risarcimento

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 06 SET - La procura di Torino conferma che, al momento, nell'inchiesta sull'incendio che, venerdì scorso, ha devastato due condomini nel centro di Torino l'unico indagato resta l'artigiano che stava svolgendo dei lavori nell'attico da cui sono partite le fiamme. L'accusa è di incendio colposo.
    Il fabbro non è stato ancora ascoltato dal pm Alessandro Aghemo, titolare del fascicolo, ma dagli investigatori dei vigili del fuoco, a cui avrebbe confermato che la fiammata da cui poi si è sviluppato l'incendio è partita dalla sua saldatrice. La procura intende anche chiarire anche altri aspetti della vicenda, come da chi l'artigiano ha ricevuto l'incarico per i lavori.
    Nel frattempo i vigili del fuoco stanno proseguendo nelle operazioni di messa in sicurezza dei due palazzi nel centro di Torino, in piazza Lagrange e piazza Carlo Felice. Da questa mattina sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza del tetto e per recuperare i beni delle famiglie sfollate. Alcuni proprietari degli appartamenti bruciati si sono rivolti a studi legali incaricandoli di avviare le cause di risarcimento per gli ingenti danni subiti. (ANSA).
   

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