Piemonte

Imprese: nuove norme su fallimenti slittano di un anno

Revi.Tor, codice introduce sistema virtuoso

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 05 AGO - Slitta di un anno, per decisione della commissione parlamentare nominata dal ministro della Giustizia Marta Cartabria, l'introduzione dei meccanismi previsti dal nuovo Codice della Crisi di impresa, che per prevenire ed evitare il fallimento delle aziende rafforza il ruolo di controllo del revisore contabile. A causare il rinvio, oltre alle difficoltà delle imprese per la pandemia, l'imminente entrata in vigore della normativa europea, che avrebbe potuto costringere il legislatore italiano a mettere ancora una volta mano alle norme.
    "Il Codice introduce un sistema virtuoso che potrebbe, in futuro, evitare a moltissime aziende di scivolare nel baratro del fallimento - osserva Barbara Negro, Partner di Revi.Tor - fornendo tutti gli strumenti necessari a individuare e correggere tempestivamente i motivi della crisi aziendale ma in questo contesto, fortemente penalizzato e influenzato dal Covid-19, il rischio sarebbe stato quello di avere imprese già pronte e quindi in grado di sfruttare un vantaggio competitivo e altre in ritardo che avrebbero corso seri rischi. Inoltre occorre valutare che cosa prevederà la nuova normativa europea in materia di fallimento cui il nostro ordinamento giuridico dovrà per forza adeguarsi. L'invito che posso fare a chi non ha ancora nominato un revisore contabile è quello di provvedere al più presto, perché tale figura resterà comunque centrale nella gestione della crisi e nella valutazione e nel controllo degli indicatori di allerta". (ANSA).
   

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