Piemonte

Basilica Superga al Sermig, Nosiglia 'torni polo attrattivo'

Cerimonia arcivescovo Torino, dopo 57 anni lasciano Servi Maria

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 02 AGO - "La basilica di Superga rappresenta per tutti i torinesi un punto di riferimento molto importante e frequentato. Ho pensato a lungo su chi poteva gestire tale complesso e mi sono rivolto al Sermig: ritengo, infatti, che possa assumere tale impegno e promuovere un utilizzo della Chiesa come degli edifici che la circondano con una capacità di servizio culturale, umano e religioso insieme". Così l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, durante la cerimonia per il passaggio di consegne della basilica tra i Servi di Maria, che lasciano la gestione dopo 57 anni, e l'Arsenale della Pace di Ernesto Olivero.
    "Il Sermig ha già sei preti, che svolgono il loro ministero con grande qualità, ricchi di prospettive e idee positive - ricorda monsignor Nosiglia -. Ho ritenuto giusto e doveroso mantenere un soggetto torinese per gestire questa basilica patrimonio della città e del territorio. Sono certo che gestirà il complesso con grande responsabilità, promuovendone lo sviluppo e accogliendo con gioia tutte le persone che lo frequentano e aprendo molto ai giovani e ai poveri".
    "Il mio augurio - conclude l'arcivescovo di Torino - è che Superga ritorni ad essere un polo attrattivo per tutta la cittadinanza di Torino, per coloro che ne onorano i caduti e per i turisti e abitanti della città che amano questa collina e ne fanno un punto di riferimento significativo e importante da sostenere e promuovere". (ANSA).
   

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