Piemonte

Alluvione 2020, cerimonia conclude 'Operazione Luto'

Gabusi, coinvolti 100 tra militari e volontari e oltre 40 mezzi

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 02 AGO - Cerimonia di ringraziamento, oggi a Vercelli, per la riuscita della 'Operazione Luto' (fango) che ha visto impegnati insieme Esercito e Protezione civile nei territori piemontesi colpiti dall'alluvione dell'ottobre 2020.
    Per tre mesi 55 soldati dell'Esercito e dei 50 volontari dell'Ana hanno lavorato con 40 mezzi, movimentando 24 mila metri cubi di detriti e legname in 15 Comuni per mettere in sicurezza tutti gli alvei dei fiumi. Sono intervenuti fianco a fianco il 32° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Alpina Taurinense, il Coordinamento Regionale del Volontariato di Protezione Civile e l'Associazione Nazionale Alpini. Obiettivo, la mitigazione del rischio residuo.
    "Protezione Civile ed Esercito Italiano - sottolinea l'assessore alla Protezione Civile del Piemonte, Marco Gabusi - hanno unito le forze per portare aiuto ai territori colpiti. Le operazioni congiunte offrono un'efficacia non raggiungibile separatamente dalle singole realtà di soccorso. Per la prima volta in Italia siamo passati dall'esercitazione agli interventi reali condivisi sul campo: un tassello importante nel miglioramento del sistema di soccorso in Piemonte. Il protocollo di intesa firmato nel 2019 dal Comando Truppe Alpine e dall'Ana ha dato subito risultati positivi, che ci confermano di essere sulla giusta strada".
    L'operazione, partì dal territorio delle valli cuneesi, inizialmente le più colpite, passando poi al Vercellese, al Novarese, al Biellese, alla Valsesia e alla Valsessera, al Cusio-Omegnese, fino alla Valdossola. (ANSA).
   

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