Piemonte

Dante a tempo di rap, passeggiate sotto le stelle a Vinadio

Per festeggiare la riapertura della Casa del Randiere

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 27 LUG - Una passeggiata notturna e osservazione del cielo, un'escursione guidata nei luoghi del Randiere, con la figlia dell'ultimo custode del Santuario, Dante a tempo di rap: rinasce, con un lungo weekend di festa (31 luglio-1 agosto), la Casa del Randiere nel Santuario più alto d'Europa, rinata grazie all'importante progetto di riqualificazione e ri-funzionalizzazione "Sant'Anna: un santuario, mille percorsi", avviato nel 2019 e realizzato grazie al sostegno della Fondazione Crt, nell'ambito del progetto "Santuari e Comunità - Storie che si incontrano", e al contributo di Fondazione Crc e de La Guida e a donazioni private.
    La Casa del Randiere, custode che "vegliava" sul Santuario più alto d'Europa posto a 2.035 metri, è stata trasformata al suo interno per ospitare nuove funzioni di incontro, accoglienza e racconto. Ospiterà una sala polifunzionale adatta ad ospitare eventi, presentazioni, proiezioni, conferenze, attività per gruppi, iniziative ideate da under30 e rivolte a giovani, al piano superiore, e uno spazio di memoria e racconto, attraverso un allestimento permanente, al piano inferiore. Il progetto 'Sant'Anna.
    "Restituiamo alla comunità, recuperato e completamente trasformato, un importante 'tassello' del Santuario di Sant'Anna di Vinadio: la Casa del Randiere, luogo di operosità, accoglienza, condivisione, eredità del passato che 'parla' alle nuove generazioni. Il progetto di riqualificazione e rinascita è stato sostenuto da Fondazione Crt nell'ambito del grande progetto 'Santuari e Comunità' che, insieme alle Diocesi e alle realtà del territorio, contribuisce a valorizzare il ruolo dei Santuari come luoghi di incontro, scambio, inclusione culturale e sociale per le comunità del terzo millennio" spiega il presidente della Fondazione Crt, Giovanni Quaglia. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it