Piemonte

Alessandria, arrestato sui tetti autore 'spaccate' negozi

Dalla polizia dopo ore trattative

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 24 LUG - Gli agenti della Squadra Mobile della Questura hanno arrestato l'autore delle numerose spaccate avvenute nei giorni scorsi nel centro di Alessandria.
    Si tratta di un pregiudicato italiano, residente in città, che per evitare l'ordine di carcerazione ieri sera si è rifugiato sui tetti di uno stabile tra via 1821 e via Plana, non distante dalla piazza del Municipio. C'è voluto un po' di tempo, ma alla fine gli agenti lo hanno convinto a scendere, con l'ausilio dei vigili del fuoco intervenuti con un'autoscala, e a consegnarsi.
    L'arresto sui tetti del presunto responsabile della ventina di spaccate in centro città ad Alessandria è arrivato dopo ore di trattativa a dieci metri d'altezza. Lo ha spiegato il dirigente della squadra mobile della questura di Alessandria, Marco Poggi, insieme al questore, Sergio Molino.
    L'uomo ha 37 anni, si chiama Onofrio Paolo Flagello e ha precedenti per reati contro il patrimonio e legati alla droga.
    La tossicodipendenza lo avrebbe portato a mettere a segno, dal 22 marzo a pochi giorni fa, 19 spaccate nel centro storico di Alessandria utilizzando sempre un blocco di cemento per riuscire a entrare nei negozi e portare via quello che poteva, dal registratore di cassa alla merce. La refurtiva di uno degli ultimi episodi aveva un valore che si aggirava intorno ai 4 mila euro. È riuscito a colpire anche tre esercizi in una sola notte, poi si allontanava in bicicletta.
    Ieri, sentendosi accerchiato dagli agenti, è salito sul tetto della sua casa in via 1821 per riuscire a sfuggire all'arresto.
    Dopo qualche ora, e l'intervento dei vigili del fuoco con l'autoscala, sono riusciti a convincerlo a rientrare nell'appartamento e aprire la porta. Più volte ha minacciato di volersi lanciare dal tetto. Le indagini sono andate a buon fine grazie ai filmati di alcune telecamere e alle impronte rilevate in alcuni dei negozi presi di mira.
    "In questi giorni - ha aggiunto il questore - c'era bisogno di dare risposte a una esigenza di sicurezza. Dopo un lavoro durato mesi la Mobile è riuscita a individuare il responsabile di episodi che avevano giustamente creato preoccupazione fra i commercianti". (ANSA).
   

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