Piemonte

Unesco: Festival Sagre Asti si candida a patrimonio umanità

Creato comitato nell'ambito Creative City Network

Redazione Ansa

(ANSA) - ASTI, 13 LUG - Asti candida il suo Festival delle Sagre a patrimonio immateriale dell'umanità, nell'ambito del Creative City Network UNESCO. A questo proposito è stato creato un comitato organizzativo di cui fanno parte il sindaco, Maurizio Rasero, l'assessore al Turismo e Unesco Loretta Bologna, la presidente Unpli Luisella Braghero, l'antropologo Piercarlo Grimaldi, il (presidente della Fondazione CrASti Mario Sacco e Roberta Favrin (giornalista), Marco Valle e Roberto Cerrato (Land Management) e Giorgio Calabrese (Astiss).
    Ogni anno il festival delle Sagre - sospeso nel 2020 per l'emergenza Covid - porta ad Asti almeno 350mila visitatori fissi, anche grazie alla storica sfilata e al più grande "ristorante all'aperto.
    "Asti vuole essere al centro del mondo e tenterà di valorizzare ancora di più il Festival delle Sagre. Tutti coloro che vorranno aiutarci in questo progetto saranno accolti. Le porte sono aperte a tutti", commenta il sindaco Rasero.
    Il progetto della candidatura durerà almeno due anni e probabilmente vedrà la luce definitivamente nel 2023, nel 50esimo anniversario del festival delle Sagre. La gestione della candidatura è stata affidata al professionista albese Roberto Cerrato. (ANSA).
   

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