Piemonte

Dog sitter diventa professione, Piemonte approva legge

Prevede l'istituzione di un elenco regionale

Redazione Ansa

Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato il disegno di legge del capogruppo di Forza Italia, Paolo Ruzzola, che prevede l'istituzione di un elenco regionale dei dog sitter. La figura è definita attraverso competenze acquisite in corsi di formazione specifici.
    Poco prima del voto, Ruzzola ha sottolineato che "il testo è stato per oltre nove mesi in Commissione, dove si è tenuto conto di tutti gli emendamenti presentati". Il provvedimento, ha detto, "non nasce da nostre fantasie ma da un attento ascolto di chi offre il servizio e di chi se ne serve: si tratta di riconoscere una nuova categoria di lavoratori emergenti, che merita rispetto e non l'irrisione e l'ironico ostruzionismo che ho visto oggi in Aula".
    Con la maggioranza di centrodestra hanno votato a favore  anche il Movimento 5 Stelle e M4o. "Anche se non si tratta di una norma che cambierà i destini della Regione - ha rimarcato la consigliera M4o Francesca Frediani - abbiamo contribuito attivamente a migliorare il testo".
    "Nè a favore né contrario" il Pd, che con la consigliera Monica Canalis ha spiegato l'astensione con "l'insufficiente previsione dei requisiti accesso, oltre al fatto che la legge riguarderebbe solo i dog sitter, mentre sarebbe stato utile essere più inclusivi verso tutti gli animali da affezione".
    Voto contrario è arrivato dal capogruppo Luv Marco Grimaldi.
    "La parola ostruzionismo - ha affermato Grimaldi - dovrebbe essere usata con cautela, visto che ci abbiamo messo mezza giornata ad approvare una proposta di legge. Nel testo di Ruzzola non c'è nulla di ciò che il proponente ha detto. Non fa nulla per i dog sitter e non ha approvato nessuno dei nostri emendamenti che qualcosa avrebbero fatto. Precarietà assoluta e pagamenti in nero non cambieranno solo perché la Regione istituisce un elenco di queste figure". 

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