Piemonte

Corse calate tra 60-80%, torna protesta taxi

Torino, domani manifestazione davanti a Palazzo di Città

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 28 APR - "Ci asciughiamo le lacrime da soli, ma ormai non sono rimasti nemmeno i fazzoletti". Alberto Aimonte Cat, presidente della cooperativa Taxi Torino, che conta 1.430 soci e 40 dipendenti, sarà domani davanti a Palazzo di Città a manifestare con gli altri tassisti che chiedono misure di sostegno adeguate.
    Con la pandemia il numero di corse giornaliere sono diminuite tra il 60 e l'80 per cento. "Riceviamo aiuti e ristori non proporzionali alle spese - racconta - noi siamo una forma di trasporto pubblico locale, ovvero viaggiamo con una tariffa determinata dal Comune ma i costi dell'auto e del carburante li sosteniamo privatamente".
    Oltre all'aspetto economico pesa anche quello psicologico, spiega Aimonte Cat: "Ci sono colleghi morti di Covid, ma non siamo nell'elenco delle categorie prioritarie per il vaccino e non abbiamo ricevuto mascherine né dispositivi di sicurezza.
    Facciamo tutto da soli. Nel nostro lavoro rischiamo sempre di trasportare qualche malintenzionato, i tassisti vengono minacciati e rapinati. Ora rischiamo anche di ammalarci. Eppure per senso civico, più che per i guadagni, non ci siamo mai rifiutati di trasportare i malati di Covid". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it