Piemonte

Al lavoro nei dehors, ristoranti pronti alla riapertura

.Sollievo per ritorno clienti, ma perdite sono molto pesanti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 23 APR - Ultimi giorni di preparativi per la riapertura, da lunedì, con il Piemonte tornato in giallo.
    Ristoranti, trattorie e pizzerie a Torino stanno allestendo i dehors, non solo per i pranzi, ma anche la sera, fino alle 22.
    Per la cena è un ritorno con il servizio ai tavoli dopo 6 mesi.
    "Finalmente - dice, tirando un sospiro di sollievo, il titolare di un ristorante in piazza Vittorio - Anche se non possiamo dirci soddisfatti al 100%, visto che il coprifuoco rimane. Ma comunque con l'arrivo della bella stagione queste riapertura ci voleva".
    "Avevamo paura che a differenza dell'anno scorso questa volta non ci avrebbero fatto aprire - sostiene una donna mentre prepara i tavoli di una pizzeria - Sarà difficile recuperare le perdite di quest'anno anche perché con l'asporto non siamo riusciti a tamponare il danno. Però penso positivo". Fiducioso anche Massimiliano Brunetto del Vitel Etonnè: "Siamo pronti per riaprire e speriamo che duri fino all'estate".
    Nel quartiere Vanchiglia, uno dei luoghi della movida torinese, i locali stanno preparandosi al tanto atteso lunedì, tre giorni per pulire e sanificare anche se qualcuno sottolinea che non sarebbe stato male "partire già da questo weekend".
    "Siamo sempre stati attenti affinché non ci fossero assembramenti e abbiamo sempre seguito attentamente le norme anti Covid spiegano da due locali di via San Francesco da Paola - eppure ci hanno chiuso e siamo quelli che hanno pagato di più la pandemia".
    Non mancano le critiche al governo Draghi. "Il governo guidato da Conte comunicava, spiegava, riuscivi a capire i prossimi passi meglio qui - è l'osservazione di un ristoratore - la sensazione che il governo Draghi navighi a vista. E questo non è certo bene per noi ma per noi. Mentre le istituzioni locali in fondo ci hanno dato una mano al meno per quanto riguarda il suolo pubblico".
    I ristoratori non dimenticano gli investimenti fatti, già un anno fa, per la sicurezza e la sanificazione dei locali. Come lo chef Fabio Montagna, di Osteria Bacalhau, locale noto per i suoi piatti con il pregiato merluzzo islandese. E' stata riallestita Fermata Bacalhau, l'ampio dehors inaugurato la scorsa estate dove un tempo c'era la fermata del tram, con 50 posti (ANSA).
   

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