(ANSA) - TORINO, 20 APR - "Chiediamo al curatore fallimentare
di Embraco di interrompere immediatamente la procedura di
licenziamenti, di inoltrare domanda di cassa integrazione al
Ministero del Lavoro e di sbloccare l'utilizzo del fondo a suo
tempo costituito da Embraco a beneficio dei lavoratori". Lo
affermano i rappresentanti di Fim, Fiom, Uilm e Uglm dopo
l'incontro con la viceministra allo Sviluppo Economico
Alessandra Todde. Davanti al ministero hanno manifestato i
lavoratori dell'ex Embraco e dell'Acc di Belluno per chiedere al
governo di riassumere il progetto Italcomp e di agire con la
massima urgenza per scongiurare gli imminenti licenziamenti alla
Embraco di Torino e la interruzione della produzione alla ACC di
Belluno per problemi di liquidità.
"Per quanto riguarda invece il Governo, speriamo che
l'incontro di oggi dimostri un rinnovato interessamento da parte
del Ministero dello Sviluppo economico dopo un lungo periodo di
inerzia e di passaggio di consegne che ha messo gravemente a
repentaglio il futuro dei lavoratori sia di Belluno sia di
Torino, spiegano i sindacati. (ANSA).
Embraco: sindacati, il curatore interrompa i licenziamenti
Incontro con Todde, lavoratori Torino e Belluno davanti al Mise