(ANSA) - TORINO, 15 APR - Il limite di 35 giorni di
superamento del livello giornaliero di Pm10, fissato a 50
microgrammi al metro cubo, non è stato superato, dal 1°gennaio
al 15 aprile, in alcuna delle centraline di Arpa Piemonte. E'
quanto risulta dal bilancio provvisorio pubblicato dall'agenzia
regionale per la protezione ambientale. I dati peggiori ad
Alessandria e Torino Rebaudengo, 34 giorni oltre la soglia. Nei
primi tre mesi e mezzo del 2020, i 35 giorni 'fuorilegge' erano
stati raggiunti a Beinasco (Torino), Asti e Torino Rubino e
ampiamente superati nelle stazioni torinesi di LIngotto (42.
quest'anno solo 27) e Rebaudengo (48, quest'anno 34), e ad
Alessandria, un anno fa 38 sforamenti del limite giornaliero.
L'ultimo anno in cui nessuna stazione aveva raggiunto
nell'inverno la soglia dei 35 giorni oltre i 50 mcg/mc era stato
il 2016. "Pur considerando che anche la prima parte del 2021 ha
presentato condizioni meteorologiche relativamente favorevoli
alla dispersione degli inquinanti, - è l'osservazione di Arpa -
i dati sinora disponibili confermano la tendenza storica alla
diminuzione del numero di superamenti del valore limite
giornaliero di Pm10".
L'agenzia per la protezione ambientale ricorda, a titolo di
esempio, che alla data del 15 aprile 2020 le due stazioni della
città di Torino in cui allora si misurava il Pm10 - Consolata e
Grassi- avevano già raggiunto rispettivamente 78 e 92 giorni di
superamento. (ANSA).
Smog: Arpa, ovunque sotto limite 35 giorni Pm10 fuorilegge
Dal 1° gennaio al 15 aprile, non succedeva dal 2016