Piemonte

Turismo: Acqui Casale e Ovada unite nel 'Gran Monferrato'

Nasce consorzio per la promozione internazionale del territorio

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 29 MAR - Dopo trecento anni, il Monferrato torna a riunirsi per il turismo. E' stato presentato questa mattina il consorzio 'Gran Monferrato'. Lavoreranno insieme, per diventare destinazione internazionale, le città di Acqui Terme, Casale Monferrato e Ovada.
    "Siamo un territorio che ha vocazione per un turismo particolare, lento, autentico - spiega il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi -. Facciamo della biodiversità e della autenticità dei borghi un punto di forza. Abbiamo tradizioni differenti, ma facciamo tutti parte dell'antico stato del Monferrato che si unisce di nuovo per dare un valore aggiunto".
    "L'unità - prosegue Lorenzo Lucchini, sindaco di Acqui Terme - deve partire dal vino. Ma si lavorerà anche sulle differenze.
    C'è la necessità di un piano di marketing territoriale ed è importante muoversi in modo serio è unito". "Gli aspetti rilevanti - sono le parole del sindaco di Ovada, Paolo Lantero - sono l'uscita dai campanilismi, che per troppi anni hanno limitato le azioni, e l'ambizione di essere visibili anche dalla Cina. I territori piccoli non funzionano, il nostro bel disordine, che si contrappone alle colline pettinate delle Langhe, diventa la nostra ricchezza".
    Il presidente del Consorzio 'Gran Monferrato' è Andrea Guerrera, la sede è a Casale Monferrato (in municipio), si lavora con l'agenzia di promozione turistica Alexala. (ANSA).
   

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