Piemonte

Scuola casearia Moretta, a lezione anche dal Giappone

Presidente Abrate "unica in Italia, quasi tutti trovano lavoro"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 22 MAR - "La nostra scuola casearia è un fiore all'occhiello per il Piemonte, dal 1990 ha formato migliaia di casari, che lavorano nelle piccole e medie imprese artigianali del comparto in tutta l'Italia. Quasi tutti i giovani che escono dalla nostra scuola hanno il lavoro assicurato. Il 30% rientra nei caseifici paterni, altri mettono su un'attività". Lo sottolinea con orgoglio Tommaso Mario Abrate, presidente di Agenform, agenzia di formazione professionale con sede a Cuneo. Domani 23 marzo della scuola casearia che da trent'anni opera a Moretta, nel cuneese si parlerà a Geo, la nota trasmissione pomeridiana di Rai 3.
    A Moretta arrivano anche dall'estero, da Giappone, Perù, Argentina. Nell'anno precedente alla pandemia si sono iscritti giovani provenienti da quindici regioni italiane e da tredici Paesi stranieri. Si tengono anche corsi per casalinghe che vogliono imparare a fare in casa un tomino o la ricotta. Il Covid ha costretto a effettuare lezioni di Formazione a Distanza. "Ora abbiamo in Fad un'ottantina di casari giapponesi, interessati a conoscere le modalità di caseificazione italiane. Due anni fa li avevamo ospitati" spiega il direttore di Agenform Giancarlo Arneodo "i formaggi dop e le produzioni casearie tipiche locali - sottolinea Abrate - sono un'eccellenza e la scuola si inserisce in questa tradizione, garantendo, unica in Italia nel suo genere, una formazione professionale post diploma di alto livello. Questo anche grazie alla Regione Piemonte, che cofinanzia insieme al Fondo Sociale Europeo". Le scuole di formazione professionale per il comparto caseario, il cui sviluppo è avvenuto nella seconda metà de secolo scorso, sono andate via via chiudendo, sostituite dalla formazione interna alle grande aziende del comparto o, per le piccole imprese artigianali, da percorsi di apprendistato. "La scuola di Moretta è rimasta attiva - conclude Abrate - a difendere il valore di una formazione completa, pratica ma anche teorica, per perpetuare una tradizione artigianale di qualità". (ANSA).
   

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