Piemonte

Sanità: nuovo acceleratore lineare all'ospedale di Asti

La nuova tecnologia servirà i pazienti oncologici del territorio

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 25 FEB - L'ospedale Cardinal Massaia di Asti ha inaugurato oggi un nuovo acceleratore lineare dedicato ai pazienti oncologici del territorio, ponendo la città tra i centri di formazione per i medici radioterapisti del futuro.
    L'acquisto di circa due milioni di euro è stato possibile grazie all'utilizzo degli utili derivanti dai precedenti esercizi finanziari con l'approvazione della Regione Piemonte.
    L'acceleratore di ultima generazione, sfrutta le immagini di una particolare Tac per verificare quotidianamente la corretta centratura del trattamento radioterapico sul bersaglio tumorale del paziente, riducendo in modo importante anche le sedute di radioterapia "L'investimento - ha spiegato Icardi - mette Asti tra i punti di riferimento regionali per questo tipo di trattamenti.
    La Regione punta ad una sanità di eccellenza su tutto il territorio e che possa via via garantire percorsi di diagnosi precoce e cura sempre più efficienti, efficaci e a misura dell'utenza".
    Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, si è complimentato con la direzione aziendale sottolineando come "sia un segnale importante per tutta la cittadinanza poter apprezzare come l'Asl sia così fortemente impegnata sul fronte del contrasto alla diffusione del Coronavirus, ma, al contempo, dimostri grande attenzione nel portare avanti tutte quelle attività imprescindibili e strategici per la nostra sanità". (ANSA).
   

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