Piemonte

Embraco: sindacati, corsa contro il tempo per Italcomp

Incontro con il Mise. Fim, Fiom e Uilm, piano governo proceda

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 26 GEN - "Il Governo ha assunto degli impegni e ha elaborato un piano che finalmente offre una opportunità di rilancio sia ad Acc sia a Embraco: chiediamo che tale piano proceda nonostante l'ostruzionismo della Commissione europea". Lo affermano Fim, Fiom e Uilm che hanno incontrato il dirigente del Ministero dello Sviluppo economico D'Addona, delegato dalla sottosegretaria Alessandra Todde, al quale hanno manifestato "forte preoccupazione sulla fattibilità del Polo industriale Italcomp, visti i continui no avuti dalla Commissione europea sulla richiesta dello Stato italiano di poter dare la sua garanzia al prestito in favore di Acc".
    "Acc - spiegano i sindacati - si trova nella incredibile situazione di non poter evadere ordini di compressori, avuti da tutta Europa, per un valore di oltre 2,5 milioni, a causa della difficoltà ad ottemperare il pagamento dei fornitori dovuta a scarsa liquidità. Il Ministero ci ha comunicato che è stata istruita la pratica per chiedere un prestito a Sace dove si avrà una risposta entro circa 10 giorni e che si stanno provando ad aprire linee di credito con banche del territorio bellunese. È in fase di definizione anche la procedura per la costituzione della società Italcomp con un capitale sociale formato per il 70% da risorse pubbliche. Abbiamo chiesto di avere un incontro urgente già dalla prossima settimana per avere ritorni di queste due azioni. Nel frattempo sui territori concorderemo con i lavoratori azioni di lotta nel caso in cui la vertenza non trovi soluzione concrete per il mantenimento occupazionale". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it