(ANSA) - TORINO, 18 GEN - Il Covid-19 non ferma
GiovedìScienza, format di divulgazione scientifica nato a Torino
35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge. La
rassegna, sempre più nazionale, si è reinventata approdando
online, dal 21 gennaio all'11 febbraio, con sette conferenze e
due incontri per le scuole. Lo scopo è continuare a fornire
risposte semplici e concrete per rendere accessibili a tutti gli
argomenti scientifici più complessi.
Sul palco virtuale di GiovedìScienza - si legge sul programma
- grandi nomi si confrontano su tematiche al centro del
dibattito odierno, dai virologi Antonella Viola e Giovanni Di
Perri, che parleranno di comunicazione del rischio e sistema
immunitario, allo storico Alessandro Barbero; dalla musica con
gli Eugenio in Via di Gioia alle meraviglie del cosmo raccontate
da Adrian Fartade e Luca Perri.
Dal 1987 ad oggi GiovedìScienza ha ospitato Premi Nobel e
divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari,
aumentando di anno in anno la sua platea e la sua importanza a
livello nazionale. (ANSA).
GiovedìScienza riprende online, sette conferenze per tutti
21 gennaio-11 febbraio. Format di Piero Angela e Tullio Regge.