Piemonte

Nucleare: parlamentari Piemonte si schierano con sindaci

Emendamento in Milleproroghe. "documento Sogin poco trasparente"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 11 GEN - I parlamentari piemontesi, insieme a Regione Piemonte e Città metropolitana di Torino, si schierano a fianco dei Comuni individuati come potenziale sede del deposito nazionale delle scorie nucleari. Questo il frutto dell'incontro di oggi fra parlamentari e sindaci dei territori interessati, convocato dal vicesindaco della Città metropolitana, Marco Marocco, con l'assessore regionale Maurizio Marrone. Presente anche il presidente della Provincia di Alessandria, Gianfranco Baldi.
    La presa di posizione, è stato deciso, porterà un emendamento trasversale al Milleproroghe, un tavolo di concertazione creato dalla Regione, l'impegno di Città metropolitana e Regione di affiancare i Comuni con i propri tecnici. Alla base, "la necessità di fare squadra per difendere le eccellenze agroalimentari e turistiche sulle quali tanto si è investito negli ultimi anni" e la volontà di denunciare "errori, imprecisioni e mancata trasparenza" del documento di Sogin.
    Ai parlamentari è stata chiesta da tutti i sindaci "maggiore trasparenza da parte di Sogin che sul proprio sito internet non ha pubblicato i documenti necessari, oltre alla necessità di esplicitare i criteri con cui sono stati individuati i siti". E di "attivarsi per ottenere subito il rinvio o la sospensione dei termini per presentare le osservazioni, proprio a causa della mancanza della documentazioni tecniche necessarie".
    I parlamentari hanno ribadito il loro appoggio, assicurando attenzione per arrivare a soluzioni di sicurezza verso l'indispensabile creazione di un unico deposito nazionale nel sito più idoneo. (ANSA).
   

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