Piemonte

Covid: aeroporto Torino, nelle festività -79,6% passeggeri

Pesa anche assenza charter neve. Un terzo ha volato con Ryanair

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 11 GEN - Il Covid ha influenzato pesantemente il traffico dell'aeroporto di Torino durante le festività invernali, periodo molto lungo come numero di giorni poiché i passeggeri hanno dovuto tenere conto dei vincoli agli spostamenti imposti dai Dpcm. Da lunedì 14 dicembre 2020 a domenica 10 gennaio, i passeggeri sono stati in tutto 61.077, suddivisi equamente tra arrivi e partenze. Rispetto alle festività invernali del 2019 la contrazione è pari al 79,6%, un calo dovuto alle restrizioni ai viaggi in Italia e all'estero a causa dell'emergenza sanitaria, ma anche alla totale assenza dei charter della neve, che l'anno scorso avevano movimentato nelle stesse settimane oltre 18 mila passeggeri.
    Fino alla fine dell'anno c'è stata una preponderanza del traffico in partenza da Torino, mentre nei primi giorni del 2021 i voli sono stati molto più pieni in arrivo. L'86% è generato da voli nazionali e il restante 14% da quelli internazionali.
    Quest'ultimi scontano la quasi totale assenza di traffico neve, significativo per lo scalo nei mesi invernali.
    La compagnia aerea che nel periodo ha movimentato flussi più consistenti di passeggeri è Ryanair (che supera i 25.500 passeggeri tra arrivi e partenze e registra uno share pari al 42%), seguita da Blue Air e Volotea (che superano entrambe gli 11.500 passeggeri tra arrivi e partenze e registrano uno share entrambe del 19%). Tutti e tre i vettori si confermano molto forti sulle direttrici Nord-Sud. (ANSA).
   

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