Piemonte

Turismo: Confesercenti, 5 miliardi di perdite in Piemonte

A rischio immediato oltre 12.000 imprese

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 04 GEN - Per il turismo del Piemonte il 2020 è un anno da dimenticare: le perdite ammontano a quasi cinque miliardi. L'emergenza pandemica ha fatto svanire oltre 3,5 milioni di turisti per un totale di quasi 10 milioni di pernottamenti. Un calo del 70% rispetto al 2019, che ha provocato una perdita di 800 milioni solo per gli alberghi e le altre strutture ricettive. Un grave colpo anche per negozi e pubblici esercizi, che quest'anno hanno visto sparire, insieme ai viaggiatori, anche 4 miliardi di euro di consumi che essi avrebbero generato. Il calo riguarda, sia pure in misura diversa, tutti i comparti del turismo: si va dal 70% per alberghi, campeggi e rifugi alpini, al 60% per bar e ristoranti, all'80% per bus turistici e noleggi con conducente, al 90% per guide turistiche, agenzie di viaggio e animatori turistici. Sono le stime dell'ufficio studi di Confesercenti, che ha fatto un bilancio dell'anno appena trascorso.
    "È una crisi senza precedenti per il settore, con presenze turistiche ridotte al lumicino e prospettive ancora azzerate: difficile, infatti, che i flussi di viaggiatori, sia di piacere, sia di lavoro, riprendano prima della seconda metà del prossimo anno e gli annunci di nuove restrizioni non fanno ben sperare.
    Serve un piano per ripartire. In Piemonte rischiano la chiusura in tempi brevi 12.000 imprese per circa 35.000 addetti", afferma il presidente di Confedercenti, Giancarlo Banchieri. (ANSA).
   

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