(ANSA) - TORINO, 26 NOV - Il presidente della Regione
Piemonte Alberto Cirio ha incontrato gli studenti che questa
mattina hanno manifestato in piazza Castello a Torino. E si è
seduto per terra con loro, per ascoltare le ragioni della
protesta, di chi vuole tornare a scuola in presenza.
Gli studenti hanno posto a Cirio due principali domande: perché
non sono state aumentate le linee per il trasporto pubblico,
nonostante si sapesse dell'arrivo di una nuova ondata e perché
non si fa un tracciamento maggiore all'esterno e fuori dalle
scuole. Ma in particolare i ragazzi hanno chiesto che venga
convocato un tavolo, anche con gli epidemiologi, di discussione
per la riapertura. Una proposta che Cirio ha condiviso. Il
presidente si è poi collegato con una classe che stava seguendo
le lezioni in Dad e ha salutato il professore e i ragazzi.
"Siamo contenti che ci abbia incontrato, ma non basta che si sia
seduto tra di noi - commenta il portavoce degli studenti Dario
Pio Muccilli - Serve un incontro ufficiale, un tavolo . Noi
continueremo la protesta e a portare avanti le nostre
rivendicazioni".
Con Cirio c'erano anche il vicepresidente della Regione Fabio
Carosso e l'assessore all'Istruzione Elena Chiorino.
Il presidente Cirio, dopo aver sentito Anita e Lisa, le
studentesse che per prime hanno avviato la protesta per il
ritorno in classe, è entrato a lezione in Dad e si è
congratulato con la scuola per l'insegnamento del diritto di
chiedere senza aver paura di farlo. (ANSA).
Covid: Cirio incontra studenti a flash mob, seduto con loro
Ragazzi chiedono apertura di tavolo per riapertura scuole