(ANSA) - TORINO, 24 NOV - Dieci architetture sostenibili,
testimonial del cambiamento. Case modello, non solo belle da
vedere, ma integrate con l'ambiente, in linea con lo stile e i
materiali della tradizione locale, edificate secondo gli
standard per il risparmio energetico. Le ha selezionate il
"laboratorio" di Habit.A nelle Alpi del Sud, a cavallo tra
Italia e Francia, fra cuneese e Dipartimenti delle Hautes Alpes
e delle Alpes de Haute Provence. Sono i passi finali per il
progetto transfrontaliero Italia-Francia - del valore
complessivo di 660.000 euro tra fondi europei e co-finanziamenti
nazionali - guidato dall'Ordine degli Architetti di Cuneo.
Il 27 novembre in due webinar saranno presentati gli
obiettivi raggiunti e saranno raccontati modelli virtuosi
attraverso le immagini e le testimonianze raccolte dai
documentaristi di Urban Reports. Il 2 dicembre la conferenza
finale del progetto e le novità del Protocollo Itaca con due
nuove schede di indirizzo per edificare immobili.
"Grazie a questo progetto, nuovi indicatori, legati alla
compatibilità con il contesto ambientale, architettonico e
culturale e alla capacità di interagire con il territorio, si
aggiungono ai modelli di valutazione del costruito esistenti. È
un passaggio importante che amplia in concetto di sostenibilità
e cambia i parametri di un protocollo, Itaca, riferimento
regionale e nazionale anche per l'assegnazione di risorse
finanziarie" spiega l'architetto Claudio Bonicco, presidente
dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Cuneo. (ANSA).
Dieci case 'modello' tra Italia e Francia, progetto Habit.A
Guidato da Ordine Architetti Cuneo, laboratorio Alpi del Sud