Piemonte

Dpcm: ambulanti in piazza ad Alessandria, fateci aprire

Molinari (Lega) 'serve anno bianco fiscale, non bastano ristori'

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 20 NOV - "Di solito in piazza ci siamo per lavorare...". Questa mattina, invece, gli ambulanti non alimentari hanno manifestato per chiedere al governo la possibilità di aprire i loro banchi. "Chiediamo un regalo ma sarebbero atti dovuti - spiega Davide Giancale -. Siamo arrivati già fortemente disastrati dopo la fine del primo lockdown, subiamo la concorrenza ingiusta della grande distribuzione e dei colossi del web. Abbiamo bisogno di aiuto. Non bastano incentivi: abbiamo bisogno di una strategia per affrontare questi mesi, ma soprattutto il dopo Covid".
    Gli operatori del commercio su aree pubbliche, coordinati dalle associazioni Fiva Confcommercio e Anva, hanno manifestato in forma statica e nel pieno rispetto della normativa vigente, davanti alla prefettura di Alessandria per esprimere lo stato di fortissima difficoltà in cui versano a seguito di quanto stabilito dal Dpcm del 3 novembre che ha sospeso i mercati non alimentari nelle zone rosse. "Chiediamo che vengano riscritte le limitazioni senza distinzione tra le varie merceologie", dicono.
    In piazza anche Riccardo Molinari, alessandrino e capogruppo della Lega alla Camera. "Il vostro servizio è fondamentale - osserva -. Servirebbe un anno bianco fiscale ed è una battaglia che porteremo avanti. È necessario che lo Stato permetta a tutti di sopravvivere, i ristori non bastano. Ho grande rispetto per i sindacati, ma non comprendo come possano scendere in piazza per i dipendenti pubblici in questo momento". (ANSA).
   

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