Piemonte

Crocifisso torna in aula Consiglio regionale Piemonte

Dono dell'arcivescovo Nosiglia.

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 22 OTT - Oggi a Palazzo Lascaris è stato affisso in aula consiliare un crocifisso donato alla Regione Piemonte dall'arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia.
    L'iniziativa arriva dopo l'approvazione nel dicembre 2019 di un ordine del giorno del consigliere della Lega Andrea Cane (sì della maggioranza e dei Moderati, no della minoranza) che impegnava il Consiglio e Giunta regionale a "difendere e salvaguardare l'importanza storica, culturale e religiosa del crocifisso" e a "procedere alla sua affissione nell'aula di Palazzo Lascaris, dietro i banchi della presidenza".
    "L'esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici - commenta il capogruppo leghista, Alberto Preioni - è legittima e per niente in contrasto con i principi costituzionali di uguaglianza, di libertà di culto e di laicità dello Stato. Il crocefisso, peraltro già presente anche del Consiglio comunale di Torino, torna legittimamente al suo posto a rappresentare la nostra tradizione storica, culturale e cristiana".
    "Un momento tanto atteso - rimarca Cane - dopo un voto che lo scorso anno aveva consentito il ritorno di un simbolo che porta con sé un significato che non deve essere in nessun modo divisivo".
    In accordo con l'ufficio di presidenza presieduto da Stefano Allasia, spiega Cane, "abbiamo atteso che il collega Franco Graglia ritornasse in aula dopo un lungo periodo di degenza per affiggere insieme il crocifisso: dedico questo momento a lui e al consigliere Daniele Poggio, tornato recentemente tra i colleghi dopo essere stato in terapia intensiva a causa del Covid". (ANSA).
   

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