(ANSA) - TORINO, 30 SET - L'Università di Torino è risultata
prima nella graduatoria nazionale per il finanziamento di
Programmi di valorizzazione dei brevetti di Università, enti
pubblici di ricerca e istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico, previsti dal bando Proof of Concept del ministero
dello Sviluppo Economico, e gestito da Invitalia, l'Agenzia
nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo
d'impresa. Il 2 ottobre verrà aperto un bando all'interno
dell'Ateneo che prevede un cofinanziamento di 320.000 euro per 8
progetti della durata massima di 1 anno.
Dal 2000 a oggi i brevetti o domande di brevetto a
titolarità o contitolarità di UniTo sono stati oltre 300, che
hanno prodotto oltre 160 invenzioni protette con diritti di
privativa industriale ideate all'interno dell'Università di
Torino. I brevetti depositati in ateneo rappresentano per lo più
tecnologie inerenti alle scienze mediche, biologiche,
biotecnologiche, chimiche, fisiche, geologie, agrarie e
veterinarie. Negli ultimi 5 anni l'area medica e biologica è la
più rappresentata. Secondo i dati dell'Ufficio Italiano Brevetti
del Ministero dello Sviluppo Economico, l'Università di Torino è
il secondo ateneo italiano, dopo l'Università di Roma La
Sapienza per numero di domande per invenzioni biotecnologiche
depositate nel periodo 2008-2018. "Il risultato conferma
l'impegno del nostro Ateneo nella valorizzazione dei risultati
della ricerca e dimostra il dinamismo della nostra comunità
scientifica che svolge un ruolo sempre più centrale nel
trasferimento dell'innovazione al mondo produttivo. Un ulteriore
tassello che rafforza la stretta sinergia tra Università di
Torino e mondo produttivo", commenta il rettore Stefano Geuna.
(ANSA).
Brevetti: Unito prima graduatoria Mise, dal 2000 oltre 300
Area medica e biologica la più rappresentata