(ANSA) - TORINO, 24 SET - Tre giorni, dal 25 al 27 settembre,
dedicati all'elicicoltura e all'allevamento delle chiocciole
'Metodo Cherasco', un disciplinare rispettoso dell'ambiente, dei
produttori e dei consumatori nato in Piemonte, nell'omonima
cittadina in provincia di Cuneo e adottato da 18 paesi in tutto
il mondo, dal Libano alla Georgia, dall'Australia al Senegal.
L'edizione di quest'anno, la 49/a della storia, in presenza e
online, nel rispetto delle norme anti-Covid, "un giusto
equilibrio tra reale e digitale", si caratterizza per il nuovo
progetto, 'Helix 2020'. Partendo dalle problematiche create
dalla pandemia di Coronavirus, porta il settore in "dimensione
più moderna: attraverso l'applicazione delle blockchain, la
mappatura dei terreni e la raccolta dei dati è possibile offrire
risposte sempre più sofisticate al servizio degli allevatori,
incrementare il processo di tutela delle risorse naturali e
aumentare il livello di tutela dei consumatori", spiega Simone
Sampò, presidente dell'Istituto Internazionale di Elicicoltura
Chiocciola Metodo Cherasco.
La tre giorni di Helix 2020 avrà tavole rotonde e talk show,
cene stellate e, sabato e domenica, street food, con le proposte
degli elicicoltori tra chioccioburger. chiocciole fritte e nuove
declinazioni gastronomiche "Puntiamo - spiega Sampò -
sull'agricoltura simbiotica: l'allevamento della Chiocciola
Metodo Cherasco si fonda sull'intreccio della catena alimentare
dei suoi attori - ambiente, terra, animali, uomo e il suo lavoro
in tutte le sue fasi, dalla produzione sostenibile al prodotto
biologico naturale e genuino garantito al consumatore".
Il valore della Chiocciola Metodo Cherasco nel 2020 è di 5,50
euro al chilo, 22 per la bava. Il volume d'affari
dell'elicicoltura in Italia è di 270 milioni di euro, gli
allevamenti totali sono 1020 di cui 700 seguono il disciplinare
Metodo Cherasco. (ANSA).
'Helix 2020', Cherasco celebra 'rivoluzione elicoidale'
Dal 25 al 27 convegni talk show e street food sull'elicicoltura