Piemonte

Appendino, altri Germagnano non devono esistere

Dibattito in Sala Rossa su campi nomadi, critiche opposizioni

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 07 SET - "I campi nomadi vanno superati.
    Quello spazio era il simbolo di un qualcosa che non deve esistere in una città". La sindaca di Torino Chiara Appendino parla così, in Consiglio comunale, del campo di via Germagnano, sgomberato definitivamente a fine agosto "dopo 20 anni di roghi, manifestazioni, fiaccolate, tensione sociale di difficile gestione. Quel campo non c'è più, e non è un'operazione fatta in 3 giorni, ma il lavoro di 4 anni - sottolinea la prima cittadina - che ha coinvolto tanti soggetti e che non si può non definire un successo, non per Appendino ma per la città".
    Opinione non condivisa dalle opposizioni, in particolare dall'assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca che esprime "incertezza sul successo e la durata di questo intervento". Ricca contesta ad esempio la scelta "assistenzialista della Città, che ha ha portato sì a un attuale superamento del campo di via Germagnano ma ha distribuito nel resto della città un discreto numero di ex occupanti che hanno preso i soldi e continuare a vivere nell'abusivismo". A questo proposito Appendino osserva che "è possibile che qualcuno non rispetti i patti e nostro compito è monitorare e intervenire, cosa che stiamo facendo".
    Per gli occupanti di via Reiss Romoli sono già partite le denunce. (ANSA).
   

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