Piemonte

Lotta a cimice asiatica, vespa samurai in 100 siti

Piemonte aderisce a piano triennale del ministero dell'Ambiente

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 04 LUG - La lotta biologica alla cimice asiatica è iniziata in Piemonte con il rilascio delle vespe samurai, considerate il suo nemico naturale, ma innocuo per l'uomo e gli animali. in un centinaio di siti.
    Ai primi lanci hanno partecipato anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l'assessore regionale all'Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa.
    "Stiamo compiendo un passo importante per tutelare l'ortofrutticoltura piemontese che vuole essere di qualità e per confermarsi tale non deve essere schiava della chimica - sottolinea Cirio - . La vespa samurai ci consentirà di risolvere il grave problema della cimice asiatica in modo naturale, dando così certezze ai nostri agricoltori e a chi vuole investire in Piemonte. Per fare questo ci sono voluti anni di ricerca, oltre alla modifica di normative a livello internazionale per poter importare questa specie dall'Oriente".
    Il piano di lotta biologica, emanato dal ministero dell'Ambiente, ha durata triennale: "Grazie al lavoro di vari soggetti istituzionali -dice Protopapa - si è potuto attuare concretamente un progetto di aiuto alle imprese agricole per prevenire e contenere i danni dell'insetto che sta devastando le produzioni ortofrutticole e di nocciole del Piemonte".
    Nel solo 2019 in Piemonte i danni derivanti dalla cimice asiatica ammontano a 170 milioni di euro e hanno interessato 13.500 aziende agricole. (ANSA).
   

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