Piemonte

Inchiesta 'ndrangheta, si dimette assessore di Bra

Il sindaco Fogliato, "profonda fiducia nella magistratura"

Redazione Ansa

(ANSA) - BRA (CUNEO), 01 LUG - Si è dimesso Massimo Borrelli, assessore comunale a Bra (Cuneo), indagato per voto di scambio nell'ambito di un'inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del Piemonte sulla presenza della 'ndrangheta nel Cuneese.
    "Ringrazio Borrelli - dichiara il sindaco, Gianni Fogliato - per il lavoro svolto in questi anni e per il senso civico che, nel rispetto delle istituzioni, lo ha portato oggi a rassegnare le dimissioni per non sovrapporre la vicenda personale a quella amministrativa". "Da sempre - prosegue il sindaco - il nostro operato è improntato al rispetto della legalità: siamo profondamente colpiti dai fatti che hanno coinvolto la nostra comunità, nutriamo grande fiducia nel lavoro della magistratura per far luce sulla vicenda e respingiamo la visione (riportata da alcuni media) che identifica il nostro territorio quale capitale della 'ndrangheta. Bra e i nostri cittadini sono un'altra cosa. Ben vengano inchieste come questa, che permettono di estirpare impostazioni criminali e mafiose da un territorio che è e vuole continuare ad essere sano e integro. In tempi rapidi l'Amministrazione provvederà alla rimodulazione della composizione della Giunta". (ANSA).
   

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