Piemonte

Giovane insultata perché di colore, Italia razzista come Usa

Fu aggredita su bus a Torino a 15 anni, ora pubblica video

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 04 GIU - Fu vittima di un episodio di razzismo, aggredita e insultata a 15 anni da un uomo di 60 su un bus di Torino, e dopo l'uccisione di George Floyd a Minneapolis ha deciso di pubblicare un video su Instagram per riflettere sul razzismo. "Ho deciso di fare questo video perché a quanto pare certa gente non ha capito che quello che sta succedendo in America succede anche in Italia". Aram, 18enne italiana di origini senegalesi, giocatrice di basket a Moncalieri (Torino), ricorda.
    "Ero minorenne, non potevano mettere il mio nome sui giornali" - era stata chiamata Giulia, nome di fantasia:- "Giulia per me è un'italiana normalissima, avrei voluto che ci fosse scritto Aram così che tutti capissero cosa è successo" spiega. "La cosa che quando ci penso mi fa più male è stato che quando ho raccontato cosa era successo a mio padre non mi ha detto 'non succederà più' - racconta - ma 'devi abituarti a reagire perché succederà tante altre volte'". Nel video Aram racconta di aver avuto "parecchie esperienze brutte con il razzismo, che mi ricordo come se fosse ieri e che vorrei dimenticare", aggiungendo di aver sentito spesso frasi razziste anche a scuola, come 'ti sbianco con la candeggina se non impari'. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it