(ANSA) - TORINO, 24 MAG - "All'ospedale Covid delle Ogr, dove
lavoro come volontario in appoggio alla Brigada di medici
cubani, un uomo che ha fatto oltre un mese di ospedale, e che
dopo 2 tamponi negativi era stato dimesso pochi giorni fa, è
stato nuovamente ricoverato per un nuovo tampone positivo". Lo
scrive sui social Michele Curto, già consigliere comunale a
Torino, in un post dove commenta quanto si è visto in città nel
corso della 'movida' di sabato notte.
"Non comprendo - scrive - come si possa riempire le strade senza
mascherine, non capire quello che è successo e che può
ricominciare, non vedere che certo la pandemia si porta dietro
l'isteria, ma che questa catarsi in forma di orgia per le strade
senza protezioni è un'offesa ai morti, ai malati, al personale
medico".
Quanto al caso del paziente ricoverato per la seconda volta,
Curto, parla di "timore fra i sanitari, tutti a cercare di
capire e sperare che sia solo un falso risultato di un esame. Il
tampone ha i suoi limiti". "Intanto - conclude - nelle strade il
virus ringrazia. Non capisco". (ANSA).
Coronavirus: Ogr, 'nuovo ricovero per uomo dato per guarito'
Curto su Facebook, non capisco comportamenti durante movida