(ANSA) - TORINO, 30 MAR - "Siamo al lavoro da sabato sera
con gli assessori per trasformare queste risorse in uno
strumento accessibile il più in fretta possibile, che aiuti chi
non riesce ad accedere a beni di prima necessità". Così la
sindaca di Torino Chiara Appendino sui fondi stanziati dal
governo per gli aiuti alimentari legati all'emergenza
coronavirus. Al capoluogo piemontese spettano 4,6 milioni.
Una parte delle risorse andrà a "rafforzare e potenziare la
rete territoriale di solidarietà così da dare maggiori risposte,
distribuire di più e più efficacemente", spiega Appendino.
Un'altra servirà "a un nuovo strumento che creiamo per
l'occasione, buoni spesa familiari che terranno conto della
numerosità del nucleo, allargando la rete anche ai negozi di
prossimità, così da dare una valenza di aiuto economico anche
alle piccole imprese del territorio".
"Stiamo sviluppando anche una modalità che permetta il più
possibile la distribuzione digitale di questi buoni - prosegue
Appendino - per ridurre al minimo la necessità di spostarsi per
recuperarli". Per richiederli è necessario autocertificare "che
si tratta di necessità emersa per l'emergenza Covid. (ANSA).
Buoni spesa, a Torino anche digitali
Al capoluogo piemontese 4,6 mln