Piemonte

Coronavirus: dipendenti supermercati sul piede di guerra

Uil, poca sicurezza e turni massacranti, pronti a sciopero

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 26 MAR - Troppe aziende della grande distribuzione non rispettano le misure di sicurezza prescritte dalla normativa, ci sono carenze nel rispetto delle procedure di sanificazione dei locali e difformità nei comportamenti previsti in caso di riscontro di positività al Covid-19. Lo denuncia la Uiltucs Piemonte, l'organizzazione del commercio della Uil, sulla base delle segnalazioni dei lavoratori, sempre più spaventati.
    "Abbiamo delegato le nostre organizzazioni territoriali e le Rsa/Rsu a dichiarare lo sciopero, anche nella giornata della domenica ma non solo, nelle realtà produttive in cui le lavoratrici e i lavoratori siano stati sottoposti a eccessivi carichi di lavoro o a orari di particolare disagio", spiega il segretario regionale Giannantonio Pezzetta. Le sedi territoriali della Uiltucs Piemonte sono diventate veri "punti di ascolto" per raccogliere le segnalazioni dei delegati o direttamente dai lavoratori e per fornire assistenza sia per la denuncia delle inadempienze alle autorità preposte, sia per gestire l'astensione dal lavoro, che dovrà essere retribuita dall'azienda fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
    "I lavoratori garantiscono un servizio alla collettività, ma devono poter tutelare la propria salute, quella delle loro famiglie e quella dei clienti con i quali entrano a contatto", sottolinea Pezzetta. (ANSA).
   

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