Piemonte

Corteo No Tav a Torino, letto messaggio di Nicoletta Dosio

Chiuso il Palagiustizia. 'Questa è una grandissima provocazione' dice il leader dei manifestanti Alberto Perino

Redazione Ansa

E' arrivato in piazza Castello a Torino il corteo nazionale dei No Tav. I manifestanti - circa 3.500 secondo la Questura - si sono raccolti in presidio e hanno ascoltato una serie di interventi, tra cui quello del leader storico del Movimento, Alberto Perino, e di Adelmo Cervi. Una speaker ha letto un messaggio dal carcere di Nicoletta Dosio, l'attivista di 73 anni arrestata il 30 dicembre dopo aver rifiutato le misure alternative alla detenzione.

 

Ad aprire la sfilata è un furgone su cui hanno trovato posto Perino, e una storica attivista della valle di Susa, Marisa Meier. Sul mezzo campeggia un drappo con la scritta 'amnistia per le lotte sociali'. Segue un gruppo di donne No Tav che reggono lo striscione 'Partigiane della terra e del futuro'.

Chiuso il Palagiustizia, sono presenti anche osservatori di Amnesty International per "monitorare il comportamento delle forze di polizia e il rispetto della libertà di espressione".

"Questa manifestazione é per denunciare l'accanimento giudiziario e la repressione contro il movimento No Tav". Così Alberto Perino, storico leader No Tav al corteo di Torino. "Il fatto che oggi Saluzzo abbia voluto chiudere il Tribunale, cosa che non era mai successa, é una grandissima provocazione - aggiunge - ed é veramente strategia della tensione".
   

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